Tarragona è Tarragona. El Serrallo è el Serrallo. Inauguriamo il fine settimana in uno dei quartieri con maggiore personalità della città. Se arriviamo intorno alle tre e mezza, assisteremo allo spettacolo dei moli: il variopinto arrivo delle barche da trascinamento, ben scortate da un grande stuolo di appariscenti gabbiani. Assaporiamo, grandi e piccoli, la Tarragona più marinara.
C'è sempre qualcosa da fare intorno al porto. Se il pomeriggio è lungo, ci inviterà a prendere qualcosa di fresco da bere nelle terrazze del Moll de Pescadors. D'estate, accanto ad esso, si installa una fiera di attrazioni ambulanti, per la delizia dei più piccoli. Se, però, avete voglia di passeggiare, la cosa migliore è percorrere il Moll de Costa, quello degli antichi Tinglados o magazzini portuari. In uno di essi, si trova il Museo del Porto, che fa da pedagogia delle arti della pesca e del patrimonio portuario, e che, previo appuntamento, organizza interessanti attività di scoperta per i più piccoli. Inoltre, nelle notti d'estate organizza visite guidate nel quartiere del Serrallo, uscendo dallo stesso museo.
Durante i mesi freddi, nella Marina Tarraco si trovano ancorate alcuni degli yatch più grandi del mondo. Non è possibile salire a bordo, ma possiamo sentirci capitani a bordo del Tarragona Blau, un'imbarcazione che fa passeggiate fino al capo di Salou, se lo desiderate, con pranzo o cena inclusi. Se avete fatto tardi a terra, il Serrallo vi offre molte e buone opzioni per degustare il pesce scaricato nel pomeriggio. Potete degustare il meglio del ricettario del Serrallo al restaurante Xaloc e, se vi restano ancora forze, i più piccoli possono giocare nel parco che si trova davanti allo stabilimento.
Oltre i monumenti e la spericolata vita da città, Tarragona ha preservato diversi spazi che hanno un alto interesse naturale e patrimoniale e che vale la pena di conoscere in famiglia. Il Parco eco-storico del Pont del Diable è un tesoro pieno di biodiversità mediterranea, vite, colori ed odori che si coniugano con l'imponente Acquedotto delle Ferreres, uno dei simboli della città. Tramite l'attività "In famiglia", ogni primo sabato del mese grandi e piccini siamo invitati a scoprire insieme questo monumento romano e il suo ambiente circostante privilegiato.
Se vi piace di più il contatto con la spiaggia, forse vi interesserà il Tarragona Family Kayak, un'attività di navigazione specialmente disegnata per gruppi familiari e che si realizza d'estate. Partendo dal porto sportivo, e dopo aver appreso alcuni concetti di base sul kayak, la navigazione consente di osservare in modo divertente e da una nuova prospettiva il litorale e le spiagge del Miracle, l'Arrabassada e la Savinosa.
Un'altra buona alternativa per il sabato mattina è la visita a l'Hort de la Sínia, un edificio agro-ecologico accanto allo Spazio Naturale della foce del fiume Gaià e della spiaggia naturale di Tamarit. Su prenotazione, le famiglie possono partecipare ad una visita di scoperta della fattoria - dando da mangiare o raccogliendo le uova, se ce ne sono, da galline, oche e anatre, tutte di razza autoctona-, conoscere il centro di crescita della tartaruga da terra (Testudo Hermani) e dell'orto di stagione, così come del cammino sensoriale, che fomenta l'interazione con piante aromatiche.
Il sabato pomeriggio percorreremo il patrimonio storico e monumentale di una città a misura di bambini: tutto o quasi quello che dobbiamo vedere, si fa con una passeggiata. Il ristorante Pluvinar, una delle pizzerie più di successo di Tarragona, è installato sulla tribuna presidenziale del circo romano, dove si svolgevano le corse dei carri. In realtà, buona parte della città è stata costruita, durante i secoli, approfittando imponenti strutture di Tarraco, l'antica capitale romana di Spagna.
Nel primo pomeriggio, le strette strade della Part Alta (centro storico) ci proteggono, d'estate, dal sole e dal calore intenso. Non vi perdete una visita alla plaça de la Font, il colorato murale della plaça dels Sedassos, il carrer Major, il carrer Cavallers, il carrer del Comte-con pilastri decorati- e il grande modellino di Tarraco nella plaça del Pallol, che rappresenta la città nel secolo II, il periodo del suo massimo splendore. Due dei monumenti più rappresentativi del complesso romano sono l'Anfiteatro, dove si celebravano le lotte dei gladiatori e che troviamo aperto sul Mediterraneo. e il Circo, a soli pochi passi dall'anteriore, entrando per la Torre del Pretorio. Percorrere un buon tratto dell'interno della grata del circo, sotto l'attuale città, è un'esperienza genuinamente tarragonese.
Alcune aziende offrono guide specialmente pensate per un pubblico familiare. Iber, ad esempio, ha disegnato due attività didattiche lungo la Passeggiata Archeologica- uno spazio aperto e senza macchine, ideale per lasciare i bambini liberi di correre- e un'altra nel circo. Con "Passejant per Tàrraco", Auriga offre un itinerario didattico di circa due ore per conoscere i principali elementi della Tarragona romana. Sempre grazie ad Auriga potrete scoprire i "Misteris de la Catedral", un tempio pieno di storia e simboli nascosti. Potrete anche visitare la Cattedrale senza guida: chiedete all'ingresso il materiale didattico per illustrare il circuito ai più piccoli.
Proprio accanto al circo, troviamo la Casa della Festa, uno spazio dove la città sposa gli elementi tradizionali che formano l'amato Seguito festivo. Bestie, giganti e nani attendono qui il momento di riportare la celebrazione in strada, un momento di gioia condivisa a Tarragona.
Ci sono molti luoghi raccomandati per cenare con i bambini: le Granotes Terrassa, con vista sull'anfiteatro e sul Mediterraneo, all'interno di un parco infantile isolato dal transito. Ma se siamo già nella Part Alta, possiamo anche stuzzicare qualcosa in qualcuno dei numerosi stabilimenti che si trovano tra la plaça de la Font-centro nevralgico della città di pomeriggio-, la plaça del Rei o la plaça del Fòrum.
La domenica non è l'ultimo giorno della settimana, ma il secondo giorno di festa per molta gente, specialmente i bambini durante il periodo scolastico, disposti a sfruttare il tempo che resta prima di recuperare la routine del lunedì. Un buon modo di celebrare la domenica è quello di fare colazione in stabilimenti childfriendly como Cal Verdaguer, famoso per la pasticceria di produzione propria.
Molte domeniche, il Museo Nazionale Archeologico organizza attività di scoperta dirette a un pubblico familiare. La tematica è diversa: dalla moda e il trucco alla pubblicità, passando per l'architettura, la cultura o la mitologia dei romani. Se, però, quello che state cercando è avventura ed esercizio fisico, un'alternativa è il Jungle Trek. Volo dell'angelo, liane e altalene di corda... Tramite diversi circuiti, questo parco, installato nel bosco, mostra una maniera diversa di divertirsi a contatto diretto con la natura.
Se siamo rimasti nel quartiere della Part Alta -il centro storico di Tarragona- presto scopriremo che le domeniche qui sono molto animate. Verso mezzogiorno, le terrazze della plaça de la Font, la plaça del Fòrum e la plaça del Rei si riempiono di tarragonesi che prendono il sole e sorseggiano un aperitivo, molti dei quali finiranno per pranzare in zona. Tutti e tre gli spazi urbani - la plaça de la Font, la plaça del Fòrum e la plaça del Rei-sono luoghi sicuri e a traffico limitato. Il luogo urbano ideale affinché i bambini possano correre in libertà condividendo giochi e vivendo un'esperienza diversa in una città speciale.
Museu del Porto | Consultate il calendario di attività per famiglie e prenotate in anticipo | Moll de Costa, s/n | 977 25 94 34 | ||
Tarragona Blau | Consultare disponibilità | Su prenotazione | Moll de Pescadors | 619 81 96 76 | ||
Restaurant Xaloc |
| Carrer Gravina, 65 | 977 24 21 95 |
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Tarragona – Family Kayak | TGNautica Kayak | È necessario saper nuotare ed avere 6 anni compiuti | A partire dai 12 anni, è possibile navigare in kayak singolo | 3 ore di attività | Port Esportiu de Tarragona, s/n | 977 15 15 15 | ||
Hort de la Sínia | 2 ore di attività | È necessario prenotare | Carrer Hortes de Tamarit, s/n | 655 48 61 15 | ||
Restaurant Pizzeria Pulvinar |
| Carrer dels Ferrers, 20 | 977 23 56 31 | ||
Modellino di Tarraco |
| Plaça del Pallol |
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Pretorio e circo romano |
| Rambla Vella – Plaça del Rei | 977 22 17 36 / 977 23 01 71 | ||
Anfiteatro |
| Parc de l’Amfiteatre, s/n | 977 24 25 79 | ||
Passeggiata Archeologica |
| Avinguda Catalunya, s/n | 977 24 57 96 | ||
Iber. Archeologia, Patrimonio e Turismo |
| Avinguda Països Catalans, 18 | 628 53 98 43 / 659 11 10 81 | ||
Auriga, servizi culturali |
| Carrer Ixart, 6 3r | 977 22 54 94 | ||
Cattedrale |
| Pla de la Seu, s/n | 977 22 69 35 | ||
Casa della Festa |
| Via Augusta, 4 | 977 22 00 86 | ||
Les Granotes Terrassa |
| Parc de l’Amfiteatre s/n | 977 07 91 29 / 695 84 66 82 |
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Cal Verdaguer |
| Plaça d'en Jacint Verdaguer, 7 | 629 90 17 67 |
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Museo Nazionale Archeologico |
| Plaça del Rei, 5 | 977 25 15 15 | ||
Jungle Trek |
| Avinguda del Blauet, 49 (Cala Tamarit) | 902 88 67 67 |
Tarraco Viva, maggio
Il Festival di divulgazione romana più grande del Mediterraneo. Esposizioni, ricostruzione storica, fiere, gastronomia, cinema, musica e molto altro ancora per scoprire la romanità di cui siamo fatti.
Sant Magí, agosto
La festa dell'estate e dell'acqua: una celebrazione rinfrescante per tutte le età. Si evidenzia la portata dell'acqua di Sant Magí e la Sindriada, veglia musicale con degustazione di anguria.
Santa Tecla, settembre
La madre di tutte le feste di Tarragona. In reinvenzione costante, ha come punto culminante la processione del Braccio de Santa Tecla, preceduto da uno dei Cortei più impressionanti di Catalogna.