Non esiste un'epoca così viva e sentita come la festa grande, Santa Tecla.
Per oltre una settimana, tarragonesi e visitatori escono per strada a occupare gli spazi più emblematici della città, dove si svolgono atti tradizionali, festivi, religiosi e gastronomici.
Nel 1996 è stata dichiarata d'Interesse Nazionale dalla Generalitat, nel 2002 è stata dichiarata d'Interesse Turistico dal Governo e nel 2010 Festa Patrimoniale d'Interesse Nazionale dalla Generalitat. Le origini di questa festa di strada risalgono al 1321, quando arrivò dall'Armenia la reliquia del braccio della Patrona.
Durante la Diada di Santa Tecla, il 23 pomeriggio, il Seguici Popular (Corteo Popolare) passeggia per le strade della Part Alta (centro storico), portando le reliquie. Risalta l'entrata del braccio di Santa Tecla nella Cattedrale, con la danza collettiva degli elementi tradizionali, i pilastri del gruppo dei castellers, il rintocco delle campane e i fuochi d'artificio.
Il giorno 24, giornata castellera della Mercé, con la partecipazione dei gruppi della città che esibiscono i particolari pilastri camminando.