Il Porto di Tarragona ha trasformato il Moll de Costa per l’uso della cittadinanza. L’ubicazione del Museo del Porto di Tarragona in questo spazio fa sì che esso sia la struttura incaricata della conservazione e divulgazione del patrimonio marittimo e portuale della nostra costa.

Nell’anno 2000, l’antico magazzino del Rifugio 2, costruito a metà del secolo XX, fu l’edificio idoneo ad accogliere il Museo, tenendo in considerazione il grande volume degli oggetti da esporre, così come l’ampiezza dello spazio di quest’antico deposito di merci.

Nel 2020, sia l'edificio che la museografia sono stati completamente rinnovati, con una conseguente trasformazione totale dell'esposizione permanente, che si concentra sulla vita in mare, sul lavoro e sulla gioia del porto. Il patrimonio conservato collega l'attività portuale con il Barri del Port (quartiere del porto) stesso e il Serrallo, il quartiere dei pescatori.

Questo spazio patrimoniale continua a mostrare la vita nel porto di Tarragona, rendendo così il patrimonio portuale di Tarragona protagonista grazie alla diffusione e all'esplorazione del #NouMuseuPortTarragona, testimonianza del DNA della gente di mare legata ai porti (commerciali, di pesca e sportivi) di Tarragona.

Il 17 luglio 2021, questa ristrutturazione è stata inaugurata e ha ricevuto il premio dell'Associació de Museòlegs de Catalunya nel campo dei progetti di ristrutturazione globale dei musei 2022.

Tutti gli aspetti dell'attività di un porto come il nostro sono sviluppati nelle attività educative e di svago per le famiglie che vengono svolte in laboratori e attività.

All'esterno del museo, è possibile visitare l'itinerario del Patrimonio del Porto di Tarragona. Lungo un percorso di quattro chilometri che va dal Museo del Porto al faro di La Banya, all'estremità del molo di Llevant, è possibile scoprire una dozzina di elementi del patrimonio portuale su pannelli espositivi. Si tratta di un percorso sostenibile, poiché la maggior parte di esso deve essere percorsa a piedi o in bicicletta...