Nel 1920 Josep Maria Pujol creò per i fratelli Bofarull un edificio di appartamenti che faceva angolo con la Rambla Nova e la Calle Sant Agustí. In entrambe le facciate vennero adottate una serie di risorse ornamentali tipiche di altri edifici privati della città: case preferibilmente a due facciate, in questa occasione articolate come una cerniera, fini fasce verticali appese a cerchi che abbelliscono i balconi, le tribune, motivi vegetali o floreali sparsi nelle ringhiere di ferro e finestre messe in risalto da possenti modanature.
(vista esterna)
Rambla Nova, 37